Scritto in corsivo… - Cronache medievali

Un reportage pubblicato da “La Stampa” del 24 settembre e ripreso da altri organi di informazione ci ha rivelato le dimensioni di un fenomeno raggelante. Si parla del XXI secolo e si parla dell’Italia, cioè di un paese che normalmente è considerato nell’ambito della parte più sviluppata e “civile” del pianeta.

Invece il quotidiano torinese ci informa che c’è una richiesta sempre maggiore di esorcisti e di esorcismi, una richiesta alla quale il Vaticano non riesce a tener dietro. Pare che siano mezzo milione di italiani che, ogni anno, si rivolgono a un esorcista.

Di fronte a questa impetuosa crescita di domanda di… manodopera specializzata, la Chiesa cerca di correre ai ripari come può. Quindi, avanti con i “corsi di formazione”, mentre a Roma si è istituito addirittura un numero telefonico a cui rivolgersi per filtrare le richieste degli utenti.

Una faccenda che per noi scriteriati e impenitenti atei marxisti sarebbe da ridere, se non rivelasse drammaticamente, la forza e la diffusione dei pregiudizi religiosi a livello di massa. Ma la cosa che amareggia di più è che la “lotta contro Satana” è in qualche modo istituzionalizzata e che tutto un sistema di idee medievali raggiunge, per le vie dei rapporti privilegiati della Chiesa con lo Stato, assicurate dalla “Costituzione più bella del mondo”, le giovani generazioni.

Si tengono infatti corsi e seminari su come “riconoscere Satana”, non solo ai sacerdoti, ma anche a insegnanti, psicologi e psichiatri. Proprio così. Oggi in Italia un insegnante, uno psicologo o uno psichiatra cattolico (quest’ultimo, bisogna ricordarlo, dovrebbe essere, in quanto medico, un uomo di scienza) possono “ravvisare” nel comportamento di un ragazzino i sintomi della “possessione diabolica” e, di conseguenza, consigliare il ricorso all’esorcista. Non si vuole dire che tutti gli insegnanti, gli psicologi e gli psichiatri che si professano cattolici sono dei fanatici visionari, ma è un fatto che la dottrina cattolica che li orienta, contempla come possibile spiegazione dei disturbi di comportamento di un giovane, di una donna o di un uomo adulto, la presenza di un diavolo che ne possiede il corpo.

A noi sembra una faccenda da far rivoltare le budella, ma padre Ildebrando Di Fulvio, esorcista a Frosinone ci dà una spiegazione e un ammonimento: “La prima virtù del diavolo è far credere di non esistere”. E con questo siamo sistemati nelle legioni di Satana.