Corrispondenze da Torino

CASSA INTEGRAZIONE E STRAORDINARI.

OPERAI FLESSIBILI PER PROFITTI “RIGIDI”

Termini Imerese e Pomigliano, dove gli operai da mesi sono in cig a 650 euro al mese (presto le ore di cig saranno esaurite!) sono gli stabilimenti più citati dai media tra quelli da sacrificare perché Fiat possa mettere le mani su altri colossi dell’auto. Operai di Termini e di Pomigliano da contrapporre a quelli di Mirafiori, i quali, dopo mesi di cig ora si trovano di fronte all’imposizione di straordinari a raffica. Dal 23 maggio sono scattati i 5 sabati lavorativi obbligatori grazie al ccnl. A Fim e Uilm, che già mostrano titubanze o addirittura disponibilità ,bisogna dire in modo chiaro che le assemblee di Mirafiori nei giorni precedenti la manifestazione del 16 maggio si erano pronunciate con forza per il blocco degli straordinari, anche di quelli che ora la Fiat vuole imporre. Ieri cig, oggi straordinari, domani…? E intanto i lavoratori di Powertrain di Torino Stura saranno di nuovo in cassa in giugno per tre settimane.

Operai flessibili alle richieste del mercato. L’unica rigidità che Fiat ammette è quella dei suoi profitti. Quelli devono sempre salire!!!!

MECCANICHE. UN ACCORDO CHE DIVIDE GLI OPERAI

Lavoro festivo il 2 e il 24 giugno per gli operai addetti allla lavorazione del cambio C514. Conferma dei 70 interinali sino al dicembre 2009 e uso di lavoratori di altri stabilimenti Fiat in cig per soddisfare l’aumento di domanda del mercato. Qualche mese in più di lavoro precario basta a Fim, Uilm e Fismic per giustificare il superlavoro festivo e il blocco dello straordinario alle Meccaniche.

Altro che lotta d’insieme contro la politica della Fiat, che da un lato intensifica il lavoro alle Meccaniche e dall’altro mette in mobilità e in cig i lavoratori della Powerrtrain ex Iveco!

LA NEW HOLLAND NON HA I SOLDI PER GLI OPERAI

MA LI TROVA PER I CALCIATORI

Non ha mai fine la cig per i 700 lavoratori della Cnh di S. Mauro. Qui la Fiat ha comunicato che lo stop produttivo continuerà fino al 29 agosto (la sospensione attuale doveva finire il 4 luglio). Sì saranno fatte così, in totale, 45 settimane di cig ( il limite max è di 52). In settembre questi lavoratori, come quelli di molte altre fabbriche, rischieranno di non avere più alcuna copertura salariale, già oggi estremamente insufficiente a sopravvivere.

La Cnh lamenta un progressivo calo delle vendite dal 2007. Vero, ma i profitti non sono diminuiti. Gli operai dovrebbero fare i conti in tasca a questi padroni che li lasciano a casa a salario dimezzato, per di più pagato con i contributi degli operai stessi, e poi buttano via i soldi per sponsorizzare gli squadroni di calcio!