Le attuali convulsioni del mondo sono la conferma tragica delle previsioni di Marx e nello stesso tempo un segno infallibile che se ne avvicina la soluzione. Dopo terribili esperienze storiche, l’umanità percorrerà una nuova strada di cui tutti gli sviluppi anteriori hanno gettato le basi. I secoli XVII e XVIII hanno aperto la via alla ragione nel campo tecnico e, in parte, in quello del governo. Ma la rivoluzione borghese si è mostrata incapace di introdurre la ragione nel campo dei rapporti economici. In questo campo il dominio assoluto delle forze cieche del mercato è continuato. Per liberare l’umanità dal caos e dalla follia bisogna che il regno della ragione non sia ristretto alla scienza e alla tecnica, ma sia solidamente stabilito in quello dei rapporti economici. La società sarà costruita su un modello razionale, come le macchine oggi. Le barriere di Stato saranno abbattute. Le risorse naturali cominceranno a essere sfruttate conformemente agli interessi dell’umanità tutta intera, come federazione socialista dei popoli.
Lev Trotsky, febbraio 1940